Il Santuario di San Benedetto
Ultima modifica 19 dicembre 2023
Il santuario dedicato a San Benedetto si trova in cima al monte che prende il suo nome e che si erge a protezione del borgo di Montebuono.
Ogni anno, in una domenica di giugno, il popolo di Montebuono, sull'esempio degli antenati, continua a venerare la memoria del Grande Santo recandosi a piedi sul monte a lui dedicato raccogliendosi in preghiera e partecipando attivamente alla S. Messa che si celebra in onore di San Benedetto. La strada in quel mese è profumata da cespugli di ginestre che fiancheggiano il sentiero. Appena dopo l'abitato, volgendosi indietro, si può raccogliere in un solo sguardo tutto il borgo storico di Montebuono e vedere in lontananza il vasto panorama della Sabina.
Salendo ancora più su, lungo il cammino, sotto le fronde degli alberi ci si può riposare al fresco e anche imbastire un picnic sedendosi intorno ai tavoli di legno che sono state appositamente lì collocate.
Dietro un recinto si può anche rimirare un paio di cavalli che pascolano tranquillamente assieme all'ombra.
San Benedetto, nome del Patriarca dei monaci d'Occidente, nacque a Norcia intorno al 480 dalla famiglia romana Anicia (oriunda da Preneste e molto potente dopo l'impero di Diocleziano, si estinse verso la fine del V° sec.). Consacratosi a Dio, visse prima nei dirupi di Subiaco sotto la guida del monaco solitario Romano, poi divenne Abate nella stessa Subiaco.
Morì a Montecassino nell'anno 547 alcuni giorni dopo la morte della sorella S. Scolastica e fu sepolto nella sua stessa tomba.
Per la regola ammirabile data ai suoi seguaci, diffuse molte abbazie e da queste il monachesimo si estese in molte nazioni.